L’INPS ha iniziato ad erogare il Pagamento Assegno Unico giugno 2025, contributo Introdotto nel 2022 come sostegno economico per genitori con figli a carico. Da quest’anno è previsto un adeguamento dello 0,8% sull’importo, mantenendo invariato il requisito di aggiornamento dell’ISEE entro fine giugno per accedere alla cifra corretta e eventuali arretrati. Vediamo insieme in questo articolo come ottenere gli arretrati e quando arriva il pagamento.
Quando arriva il Pagamento Assegno Unico giugno 2025?
Per il mese di giugno 2025, il pagamento dell’Assegno Unico è iniziato il venerdì 20 giugno 2025, per coloro che hanno già una domanda attiva senza modifiche rilevanti e con ISEE già inviato. Il pagamento sarà accreditato direttamente sul conto corrente indicato nella domanda.
Invece per coloro che hanno effettuato modifiche alla domanda, aggiornamenti dell’ISEE o nuove richieste, il pagamento potrebbe slittare alla fine del mese, tra il 27 e il 30 giugno 2025. È importante sottolineare che l’INPS pubblica gli aggiornamenti sul proprio sito e sul fascicolo previdenziale del cittadino, dove è possibile controllare con precisione le date di pagamento.
A chi spetta l’Assegno Unico 2025?
L’Assegno Unico spetta a tutte le famiglie con figli a carico residenti in Italia. In particolare, è riconosciuto per ciascun figlio minorenne, per i figli maggiorenni fino a 21 anni che:
- Frequentano corsi di formazione scolastica o professionale
- Frequentano corsi universitari
- Svolgono un tirocinio con reddito annuo inferiore agli 8.000 euro
- Hanno un lavoro con basso reddito
- Risultano iscritti al Centro per l’Impiego oppure svolgono il Servizio Civile Universale.
Inoltre, l’Assegno spetta senza limiti d’età per i figli con disabilità. Non è necessario essere lavoratori dipendenti, il contributo è riconosciuto anche a lavoratori autonomi, disoccupati e inoccupati, con importi che variano a seconda dell’ISEE.
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Assegno unico 2025: Importo minimo
Gli importi dell’Assegno Unico variano sulla base del valore ISEE della famiglia beneficiaria. L’importo massimo mensile per ciascun figlio minorenne è pari a circa 201 euro, riconosciuto alle famiglie con un ISEE pari o inferiore a 17.090 euro. Più cresce l’ISEE, più l’importo si riduce gradualmente. Alle famiglie con ISEE superiore a circa 45.900 euro, o senza ISEE valido, spetta comunque un importo minimo che è salito a circa 57,50 euro. Per i figli tra i 18 e i 21 anni, l’importo massimo è di circa 97,70 euro mensili.
Assegno Unico 2025: Arretrati
L’INPS permette di recuperare gli arretrati da marzo 2025, questo è possibile se la DSU per ISEE 2025 viene presentata entro il 30 giugno 2025. L’INPS successivamente all’inviò, ricalcolerà automaticamente gli importi spettanti a partire da marzo 2025 e riconoscerà gli eventuali arretrati con il pagamento di giugno o nei mesi successivi. Gli arretrati riguardano la differenza tra l’importo minimo percepito nei mesi precedenti e l’importo effettivamente spettante in base all’ISEE aggiornato. Se invece la DSU viene presentata dopo il 30 giugno, i nuovi importi saranno validi solo per i mesi successivi, senza possibilità di recuperare gli arretrati.
Come controllare il Pagamento Assegno Unico giugno 2025?
Per controllare il pagamento Assegno Unico di giugno 2025, è possibile utilizzare le seguenti modalità:
- Fascicolo previdenziale del cittadino: Accedendo all’area personale del sito INPS con credenziali SPID, CIE o CNS, è possibile consultare la sezione “Prestazioni” e poi “Pagamenti”, dove si trovano le informazioni dettagliate su importi, date di accredito e eventuali arretrati.
- App INPS Mobile: Disponibile gratuitamente per dispositivi Android e iOS, l’app consente di visualizzare in modo rapido le date di pagamento e lo stato delle prestazioni associate al proprio codice fiscale.
- Contact Center INPS: contattando
- il numero 803 164 (gratuito da rete fissa);
- il numero 06 164 164 (da rete mobile).
- CAF e Patronati