Bonus Accanto Regione Lombardia 2025: Arriva il nuovo bonus per genitori separati! Ecco come richiederlo

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Arriva il Bonus Accanto Regione Lombardia, istituito con la D.G.R. n. 3612 del 16 dicembre 2024, ha l’obiettivo di sostenere economicamente i genitori separati, divorziati o vedovi con figli minorenni o maggiorenni con disabilità (ai sensi della L. 104/1992) che sono in condizioni di fragilità economica. Grazie a un fondo complessivo di 1,5 milioni di euro, gestito dalle Agenzie di Tutela della Salute (ATS), questa iniziativa integra il programma dei Centri per la Famiglia (HUB e SPOKE). Vediamo insieme in questo articolo di cosa si tratta, i requisiti, come presentare la domanda e gli importi.

Cos’è il Bonus Accanto Regione Lombardia?

Il Bonus Accanto Regione Lombardia è un contributo a sportello pensato per alleggerire l’impatto economico di eventi critici come separazioni, divorzî e lutti. L’obiettivo non è soltanto offrire un rimborso delle spese sostenute, ma anche favorire il benessere psico-fisico dei figli, grazie al coinvolgimento dei Centri per la Famiglia, che sono punti di riferimento territoriali per orientamento e supporto.

A chi spetta il Bonus Accanto della Regione Lombardia?

Hanno diritto al Bonus Accanto Regione Lombardia coloro con:

  • Coniuge separato o divorziato, con separazione avvenuta non oltre tre anni dalla data di domanda, non più convivente con i figli e titolare di provvedimenti giudiziari (anche provvisori) che regolano gli obblighi economici.
  • Coniuge vedovo, con lutto verificatosi non oltre sei anni prima della domanda.

In entrambi i casi i figli devono essere minorenni (fino a 17 anni e 364 giorni) o maggiorenni con disabilità. Per accedere all’agevolazione è inoltre obbligatorio sottoscrivere un patto di corresponsabilità con uno dei Centri per la Famiglia (HUB o SPOKE).

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A quanto ammonta il Bonus Accanto Regione Lombardia?

Il Bonus Accanto Regione Lombardia è graduato secondo due fasce ISEE e copre le spese sostenute a partire dal 16 dicembre 2024, con importo massimo:

  • 2.500 euro per ISEE fino a 20.000 euro.
  • 1.500 euro per ISEE compreso tra 20.000,01 euro e 30.000 euro.

Questo importo è un unico finanziamento, cumulabile tra le diverse linee di intervento all’interno di una sola domanda.

Come funziona il Bonus Accanto della Regione Lombardia?

Il Bonus Accanto della Regione Lombardia è formato da tre linee di intervento, che il richiedente può selezionare singolarmente o in combinazione:

  1. Cura e Crescita: rimborso di spese sanitarie non coperte dal SSN o da altri sistemi di welfare (per esempio cure odontoiatriche, occhiali, protesi).
  2. Un Passo Avanti: sostegno ad attività di studio (acquisto di PC, non tablet o smartphone, assistenza compiti) e di socializzazione (gruppi di mutuo aiuto, percorsi psicologici rivolti a genitori e figli).
  3. Casa e Futuro: contributo per il pagamento di una rata di affitto o mutuo sostenuta nel 2024 o 2025, comprovata da quietanza e contratto.

Le ATS coordinano il processo, verificano i requisiti, istru­iscono le domande e liquidano i contributi entro i limiti del budget disponibile.

Bonus Accanto Regione Lombardia: Requisiti

I requisiti necessari per ottenere il Bonus Accanto della Regione Lombardia, sono:

  • Residenza nella Regione Lombardia.
  • ISEE fino a 30.000 euro.
  • Stato civile: separazione/divorzio entro 3 anni o vedovanza entro 6 anni dalla domanda.
  • Figli: minorenni (fino a 17 anni e 364 giorni) o maggiorenni con disabilità .
  • Patto di corresponsabilità sottoscritto presso un Centro per la Famiglia.
  • Fedina penale pulita: nessuna condanna irrevocabile per reati contro la persona.
  • Non aver già beneficiato del medesimo contributo o di specifici aiuti abitativi per separati/divorziati.

Come richiedere il Bonus Accanto Regione Lombardia?

Le domande per il Bonus Accanto della Regione Lombardia si presentano esclusivamente online, tramite il portale Bandi e Servizi di Regione Lombardia, accedendo con SPID, CIE o CNS/CRS. La procedura è aperta dalle ore 12:00 del 10 giugno 2025 e rimane aperta fino a esaurimento risorse. I passaggi per presentare la domanda sono:

  1. Acesso con SPID, CIE o CNS/CRS;
  2. Allegare ISEE e DSU;
  3. Compilare la domanda: selezionare le linee di intervento e inserire i dati anagrafici, patrimoniali e dichiarazioni sostitutive;
  4. Caricare documenti: fatture, ricevute, quietanze e, per l’affitto/mutuo, contratto e quietanza di una rata; patto di corresponsabilità;
  5. Confermare e inviare;

Come controllare l’esito della domanda?

Una volta presentata la domanda, il richiedente può controllarne lo stato accedendo all’area personale del portale Bandi e Servizi. Qualora l’ATS richieda integrazioni documentali, il sistema segnalerà la comunicazione, alla quale il beneficiario dovrà rispondere entro 15 giorni. L’istruttoria si completa entro 30 giorni dalla data di protocollo, sospendendo i termini in caso di richieste di chiarimenti.

Quando viene erogato il Bonus Accanto Regione Lombardia?

Accettata la domanda, l’ATS eroga il contributo in un’unica soluzione tramite bonifico sul conto (IBAN) intestato o cointestato al richiedente, entro 60 giorni dall’accettazione. 

Bonus Accanto Regione Lombardia: Scadenza

Il Bonus Accanto della Regione Lombardia resta aperto a sportello, ossia fino a esaurimento dei 1,5 milioni di euro stanziati. Non essendoci una data di chiusura, si consiglia di presentare velocemente la domanda per non rischiare di rimanere esclusi per esaurimento risorse.

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