Il Rimborso 730 luglio 2025 è una grande opportunità per i contribuenti che, in fase di dichiarazione, risultano in credito IRPEF a seguito delle detrazioni fiscali. Il rimborso può avvenire direttamente in busta paga se si ha un sostituto d’imposta, mentre chi è senza sostituto riceve i soldi dall’Agenzia delle Entrate tramite bonifico o assegno. Vediamo insieme in questo articolo a chi spetta e come ottenerlo.
Cos’è il Rimborso 730 2025?
Il Rimborso 730 2025 è la restituzione del credito IRPEF maturato quando le detrazioni fiscali (per spese sanitarie, interessi mutuo, familiari a carico, ecc.) superano l’imposta già versata nel corso del 2024. Il pagamento del rimborso dipende se si utilizza un sostituto d’imposta oppure no:
- Per chi ha un sostituto d’imposta (lavoratori dipendenti o pensionati), il rimborso viene anticipato direttamente dal datore di lavoro o dall’INPS, senza costi aggiuntivi. Il risultato è un conguaglio positivo in busta paga o cedolino pensione, con accredito tra luglio e novembre, a seconda della data di presentazione.
- Per chi non ha sostituto, l’Agenzia delle Entrate eroga il rimborso attraverso bonifico bancario o assegno postale.
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A chi spetta il Rimborso 730 luglio 2025?
Il Rimborso 730 luglio 2025 è destinato ai lavoratori dipendenti, infatti se essi hanno presentato la dichiarazione dei redditi entro il 31 maggio, possono ricevere il rimborso direttamente nella busta paga di luglio. Però il rimborso spetta anche a:
- Pensionati con sostituto d’imposta, che ricevono il rimborso direttamente nel cedolino.
- Chi non ha sostituto d’imposta (autonomi, disoccupati o scelta volontaria), questi ricevono il rimborso tramite Agenzia delle Entrate sul conto corrente o tramite assegno postale.
Queste persone riceveranno il rimborso non a luglio ma più tardi. Sono esclusi dal rimborso con modello 730 chi è tenuto a usare il modello Redditi PF, come chi ha solo redditi da lavoro autonomo con Partita IVA .
Quando arriva il Rimborso 730 luglio 2025?
Il pagamento del Rimborso 730 luglio 2025 spetta solo ai lavoratori dipendenti che hanno presentato il 730 entro il 31 maggio. Invece tutte le altre persone riceveranno il rimborso seguendo il calendario, che varia in base all’utilizzo di un sostituto d’imposta.
Con sostituto d’imposta
In questo caso il calendario dipende dalla data di presentazione del 730:
- Entro il 31 maggio → rimborso in luglio (o agosto per pensionati)
- 1–20 giugno → in agosto (o settembre per pensionati)
- 21 giugno–15 luglio → in settembre (o ottobre)
- 16 luglio–31 agosto → in ottobre (o novembre)
- 1–30 settembre → da novembre in poi (o dicembre)
I pensionati ricevono il rimborso nella seconda mensilità dopo la presentazione.
Senza sostituto
Nel caso dei lavoratori autonomi con Partita IVA o coloro che decidono di non utilizzare il sostituto d’imposta, il rimborso viene erogato:
- Con credito IRPEF inferiore a 4.000 euro, il rimborso arriva da dicembre.
- Se il credito supera i 4.000 euro, l’Agenzia può effettuare controlli preventivi che ritardano l’accredito fino a marzo 2026.
Come ottenere il Rimborso 730 luglio 2025?
Il Rimborso 730 luglio 2025 è automatico e per ottenerlo bisognava compiere questi passaggi prima del 31 maggio 2025:
- Presentare il 730/2025 entro il 30 settembre 2025, online, presso CAF o tramite sostituto.
- Se si ha un sostituto, bisogna indicarlo nel modello per il conguaglio in busta paga.
- Controllare il prospetto di liquidazione (mod. 730‑3) per sapere l’importo a credito o debito.
- Una volta trasmesso, attendere l’accredito seguendo il calendario ricavato dalla data di invio. Il datore di lavoro/INPS o l’Agenzia delle Entrate faranno il resto.
Rimborso 730 luglio 2025: Scadenze
Per ottenere il rimborso 730 luglio 2025 bisognava presentare il 730 entro il 31 maggio 2025. Se questa scadenza è stata superata si riceve il rimborso i mesi successivi, quindi per ottenere correttamente il rimborso bisogna rispettare anche le altre scadenze relative al modello 730, che può essere presentato dal 30 aprile 2025 e deve essere inviato entro il 30 settembre 2025.
In caso di errori, era possibile annullare il 730 entro il 20 giugno se inviato precedentemente, La scadenza del 730 integrativo con correzioni cade il 25 ottobre (per maggior credito o minor debito). Invece se si decide di presentare 730 rettificativo, questo deve essere presentato entro l’11 novembre.