Per affrontare l’aumento dei costi energetici, il Governo ha confermato nel “Decreto Bollette” un ulteriore contributo straordinario, noto come Bonus bollette 200 euro luglio 2025 applicato direttamente in bolletta. Questo è rivolto alle famiglie con ISEE fino a 25.000 euro e viene erogato come sconto che si affianca al bonus sociale ordinario per disagio economico, con l’obiettivo di limitare l’impatto degli aumenti di luce, gas e acqua.
Dopo la prima fase riservata ai nuclei con ISEE fino a 9 530 euro (che hanno ricevuto un contributo pari a 400 euro), da luglio 2025 scatterà l’erogazione per la platea intermedia, con ISEE fino a 25.000 euro. Vediamo insieme in questo articolo tutto quello che c’è da sapere sulla seconda fase.
Cos’è il Bonus bollette 200 euro luglio 2025?
Il Bonus bollette 200 euro luglio 2025 è una misura che non viene accreditata sul conto, ma viene erogato come sconto direttamente visualizzato sulle prime bollette utili emesse dal fornitore. Questo meccanismo di “credito d’imposta in bolletta” consente ai beneficiari di ridurre immediatamente l’importo dovuto. Il contributo viene gestito dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) che ha stabilito che l’importo venga ripartita in rate giornaliere.
A chi spetta il Bonus bollette 200 euro luglio 2025?
Il Bonus bollette 200 euro luglio 2025 è destinato ai nuclei familiari con ISEE compreso tra 9.530 euro e 25.000 euro che non rientrano nella fascia più bassa dei bonus sociali luce/gas. A differenza dell’agevolazione tradizionale, che viene riconosciuta per 12 mesi e varia in base al numero di componenti, questo sconto è una tantum e si aggiunge agli importi già goduti da chi aveva ISEE inferiore a 9 530 euro.
A quanto ammonta il Bonus bollette luglio 2025?
Il Bonus bollette luglio 2025 è pari a 200 euro per ciascun nucleo familiare con ISEE compreso tra 9.530 euro e 25.000 euro. Questa somma viene erogata come sconto diretto in bolletta, quindi non è necessario alcun rimborso o domanda al fornitore. È importante ricordare che le famiglie con ISEE fino a 9 530 euro hanno già beneficiato di un contributo da 400 euro tra aprile e giugno 2025, mentre per la platea intermedia il valore del bonus resta fisso a 200 euro.
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Bonus bollette 200 euro luglio 2025: Requisiti
Per ottenere il Bonus bollette 200 euro luglio 2025 bisogna possedere i seguenti requisiti:
- ISEE 2025 fino a 25.000 euro
- Intestazione della fornitura a uno dei componenti del nucleo
- Presentare la DSU
Come richiedere il Bonus bollette 200 euro luglio 2025?
Non è richiesta alcuna domanda specifica per ottenere il Bonus bollette 200 euro luglio 2025. L’unica cosa richiesta è l’invio o l’aggiornamento della DSU 2025 presso l’INPS, che calcola l’ISEE e trasmette le informazioni al Sistema Informativo Integrato. È possibile inoltrare la DSU online sul portale INPS, tramite SPID, CIE o CNS, oppure rivolgendosi a CAF e professionisti abilitati. Una volta acquisiti i dati, l’INPS inoltra le graduatorie al SII, che notifica i fornitori.
Bonus bollette 200 euro luglio 2025: Fasi di erogazione
L’erogazione del Bonus bollette 200 euro luglio 2025 si divide in due fasi distinte. Nella prima, avviata ad aprile 2025, hanno ricevuto 400 euro i nuclei con ISEE fino a 9.530 euro. La seconda fase, dedicata a chi ha ISEE tra 9.530 euro e 25.000 euro, partirà in maniera scaglionata a partire da luglio 2025. I fornitori avranno poi tre mesi di tempo per applicare lo sconto, pertanto alcune famiglie potrebbero vedere il bonus già nelle bollette di luglio, mentre altre potrebbero riceverlo a agosto o settembre.
Bonus bollette 200 euro luglio 2025 ISEE
L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) misura la condizione economica del nucleo familiare sulla base di redditi, patrimoni e composizione. La DSU, indispensabile per calcolare l’ISEE 2025, può essere presentata online oppure tramite CAF fino al 31 dicembre 2025, garantendo così l’accesso al bonus sulle bollette fino a marzo 2026. È importante verificare che la DSU includa correttamente tutti i componenti del nucleo e che riporti fedelmente i dati patrimoniali, poiché eventuali incongruenze possono ritardare l’elaborazione del beneficio.
Bonus bollette per persone vulnerabili
In parallelo al bonus bollette, la Legge sulla Concorrenza stabiliscono che i clienti vulnerabili (persone over 75, disabili e soggetti in condizioni di forte disagio economico) possano richiedere di essere inquadrati nel Servizio a Tutele Graduali (STG) fino al 30 giugno 2025. Questo garantisce condizioni tariffarie più stabili e tutele aggiuntive rispetto al mercato libero, proteggendo le persone più deboli della popolazione dalle fluttuazioni dei prezzi energetici.
I richiedenti devono rivolgersi direttamente all’esercente STG competente per territorio, seguendo le modalità e i moduli di autocertificazione pubblicati sui siti aziendali dei fornitori entro 30 giorni dalla delibera. Trascorso il termine, i nuovi vulnerabili non potranno più accedere al servizio.